Di Alice Dutto 18 Aprile 2017 Busto inclinato in avanti, libertà di movimento, dondolamenti, contro-resistenze e punti d'appoggio. Sono tutti elementi fondamentali per aiutare le donne a ridurre la sofferenza del travaglio e del parto «Dentro di noi, all’interno del nostro DNA, noi donne abbiamo un insieme di capacità che ci permettono di far uscire dalla nostra pancia (normalmente senza nessun tipo di trauma) un bambino che abbiamo concepito e cresciuto per nove mesi: è un processo naturale e positivo, con un esito meraviglioso, quello di vedere il nostro bimbo». Questo si legge nel libro Mamme prêt-à-porter , scritto da Giulia Mandrino, autrice dell'omonimo blog . «Il parto è un'esperienza molto potente – aggiunge l'ostetrica Paola Scavello del Centro Medico Santagostino di Milano – e il modo migliore per affrontarlo è quello di essere preparate e di essere in un ambiente propizio, intimo e rispettoso in questo momento così unico