Oliver Miller è un neonato che, improvvisamente, a soli 11 giorni di vita, ha rischiato di morire. Il piccolo, che con la famiglia vive ad Hull, in Inghilterra, aveva meno di due settimane quando si è trovato davanti alla morte a causa di un bacio. Il neonato da un giorno all’altro ha iniziato a rifiutare il latte, a inarcare la schiena per il dolore e mostrare segni di sofferenza: i genitori, preoccupati, lo hanno subito portato in ospedale, dove i medici hanno diagnosticato al piccolo un herpes che avrebbe potuto ucciderlo.
Il piccolo è stato salvato, ma dovrà curarsi per 6 mesi
Una volta giunto in ospedale, il piccolo Oliver Miller è subito stato trasferito in terapia intensiva. Lì è stato intubato e nutrito artificialmente, e i medici hanno potuto svolgere alcuni esami per comprendere la natura del suo disturbo. Attraverso vari test il personale sanitario ha compreso che ad Oliver era stato contagiato un herpes neonatale, contratto dopo essere stato baciato da qualcuno con la stessa malattia.
Il neonato è stato tenuto per ben 21 giorni in ospedale, dove è stato curato dai medici che fortunatamente sono riusciti a strapparlo alla morte. Dopo 3 settimane Oliver è stato quindi dimesso dall’ospedale, ma le cure non sono finite qui. I genitori dovranno infatti somministrare al piccolo antibiotico per i prossimi 6 mesi. Il bimbo dovrà sottoporsi a questi cicli antibiotici per evitare ricadute e dovrà essere controllato periodicamente.
Lucy Kendall, la mamma 23enne di Oliver, passato il grande spavento, ha voluto lanciare un messaggio molto importante:
Rispettate i neonati, stategli lontano se avete un herpes. Tenete i vostri bambini al sicuro.
Mai baciare i neonati: l’herpes non sempre si vede
Baciare i neonati è molto pericoloso.
Farlo in bocca è, ovviamente, vietato, ma anche sul resto del corpo sarebbero
meglio evitare di dare baci. Anche le mani sono una parte da
non baciare assolutamente, perché i bimbi le mettono continuamente in bocca. Baciare quindi le mani di un neonato vuol dire trasmettergli, attraverso la saliva,
germi, batteri e anche infezioni come appunto l’herpes. I neonati poi, mettendo le mani in bocca,
vengono contagiati e rischiano la vita. Anche
i baci sul viso andrebbero evitati perché
è una parte molto delicata e se si ha l’herpes si può trasmettere al piccolo.
Non sempre l’herpes è visibile: un adulto può pensare di star bene e non avere questa infezione, ma la realtà può essere diversa. Non sempre infatti l’herpes è visibile. Baciare un neonato vuol dire mettere in pericolo la sua vita.
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