book

Il mio libro sulla nostra storia

Immagine
 finalmente dopo 3 anni ho finito di scrivere il mio racconto che narra del percorso fatto con mia moglie , tutte le difficoltà , tutte le delusioni per poi .............................................. https://www.amazon.it/dp/B083XX4N61

Pancia dopo il parto, i 5 consigli per farla tornare come prima (o quasi)


panciapostparto

24 Settembre 2014 | Aggiornato il 21 Gennaio 2019
Dopo due settimane dal parto, addominali e passeggiata di mezz'ora ogni giorno. Alimentazione equilibrata con poco sale e cibi semplici. Infine applicate una crema elasticizzante e rassodante.


Nelle prime settimane dopo la nascita del bebè è normale che i tessuti e i muscoli della pancia siano ancora rilassati e la pelle appaia priva di tono: per rimettersi a posto occorreranno alcune settimane. Ecco alcuni suggerimenti degli esperti.
“Il periodo gestazionale e il puerperio sono caratterizzati da una trasformazione morfo-strutturale globale dell'organismo, in particolare della muscolatura addominale, che nel giro di pochi mesi deve dilatarsi per permettere l'accrescimento del feto, e del pavimento pelvico, che viene sottoposto ad un sovraccarico dato dall'aumento del peso viscerale” spiega la ginecologa Rossana Sarli. “E' quindi importante nell'immediato periodo post parto aiutare il ‘sistema pelvico-addominale’ a riacquistare la sua funzionalità basale”. Ecco in che modo.

1

La pancera, sì nei primi dieci giorni dopo il parto

“Il consiglio è di indossarla, scegliendo però un modello che sostenga senza costringere, in tessuto elastico e con fasce laterali regolabili, che aiuti a ripristinare i rapporti muscolo-tendineo-legamentosi della pancia e scaricare il pavimento pelvico dall'eccesivo peso dei visceri addominali” risponde la ginecologa.
“La pancera è utile in particolar modo se si è fatto un taglio cesareo, poiché rende più agevoli i movimenti, resi difficoltosi dalla presenza di suture chirurgiche. In più, la guaina nel post parto può servire per compensare le alterazioni posturali che la colonna si ritrova dopo nove mesi di gestazione, prevenendo fastidiosi mal di schiena ed aiutando ad assumere nuovamente una postura corretta (che tra l’altro ti abitua a mantenere i muscoli addominali naturalmente contratti).
La pancera può essere indossata per una decina di giorni dopo il parto e solo quando si sta in piedi, mentre va tolta prima di andare a dormire”.

2 e 3

Primi addominali dopo due settimane e 30 minuti di camminata


00:00
03:26

Trascorse almeno due settimane dal parto, si può iniziare a svolgere degli esercizi specifici per tonificare gli addominali. “Prima di iniziare a lavorare nuovamente sulla muscolatura addominale, è però necessario verificare se la diastasi dei retti addominali, ossia la separazione degli addominali che si verifica normalmente durante la gravidanza, si è parzialmente richiusa” avverte la personal trainer Viviana Ghizzardi. “In caso contrario è necessario aspettare ancora alcune settimane prima di iniziare la ginnastica. Per verificarlo è utile fare un semplice esercizio-test (clicca sul link).
Oltre alla ginnastica, è bene praticare un’attività fisica moderata ma costante: perfetta anche una semplice passeggiata quotidiana di circa 30 minuti, magari con carrozzina al seguito, che migliora in generale la tonicità muscolare e contribuisce a far smaltire qualche chilo di troppo accumulato durante l’attesa.

4

Alimentazione, niente dieta ma poco sale e no cibi elaborati

Specie se la neomamma allatta, non è certo il caso di sottoporsi a diete drastiche nel tentativo di ridurre a pancetta, quindi l’alimentazione deve esser equilibrata, caratterizzata da cibi semplici e facilmente digeribili. Alcuni consigli anti-pancia: ridurre il sale, che provoca ritenzione di liquidi e quindi gonfiori; consumare la frutta preferibilmente lontano dai pasti ed evitare cibi e cotture troppo elaborati, per evitare fermentazioni; combattere la stitichezza, aumentando il consumo di cereali non raffinati, verdura e frutta; masticare lentamente, per facilitare la digestione.

5

Ultimo consiglio: una crema elasticizzante

Dopo aver ospitato per tanti mesi il bebè, è facile che la pelle appaia secca e priva di tono: per aiutarla a ritornare alle sue condizioni originarie, applica con costanza una crema elasticizzante e rassodante, arricchita ad esempio da elastina, collagene e principi attivi antismagliature, come acido boswelico e rosa mosqueta, da alternare con un olio di mandorle dolci o di jojoba. Per contrastare gli accumuli adiposi, invece, ci sono cosmetici specifici pancia e fianchi, contenenti alghe marine e fitoestratti: se però allatti, verifica in etichetta che non ci siano controindicazioni.

Commenti

Post popolari in questo blog

20 canzoni italiane e straniere emozionanti da dedicare ai figli

Dermatite (o eritema) da pannolino: 4 cose da sapere

SACTOSALPINGE CHE COS'E?