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Fertilità: ecco gli alimenti giusti

Fertilità: ecco gli alimenti giusti


Quando -dopo diversi tentativi- il bambino tanto desiderato non arriva, una donna sente spesso il fallimento della propria femminilità. E tanti sono i rimedi ai quali si cerca di ricorrere per diventare mamma. La notizia che uno dei rimedi possa arrivare dalla dieta, ci giunge dalla più prestigiosa facoltà di medicina degli Stati Uniti, la Harvard Medical School di Cambridge (Boston).
Monitorando 18.000 donne, gli studiosi hanno capito che esiste una relazione tra l’assunzione di alcuni alimenti e la lotta all’infertilità femminile. Questa infertilità si verifica quando il corpo femminile non riesce a far maturare la cellula uovo che dovrà poi essere fecondata da uno spermatozoo maschile. La situazione è diversa rispetto all’ostruzione delle tube, contro la quale la dieta non può essere d’ aiuto.
Ma prima di passare ai consigli sugli alimenti, vediamo le condizioni fisiche che aiutano o meno il concepimento!

Sei troppo magra?
Se non hai abbastanza grasso, almeno il 22% del peso corporeo, c’è il rischio che l’ armatasi –enzima indispensabile per calibrare gli estrogeni (ormoni femminili)- non sia regolato nel modo giusto dal tessuto adiposo, che ne “amministra” i movimenti. Inoltre, quando il sottopeso è grave, il flusso diventa scarso fino –addirittura- a scomparire (amenorrea).
Sei in soprappeso?
Il caso inverso, quando –cioè- il tessuto adiposo eccede, rappresenta un rischio altrettanto importante per le aspiranti mamme. Un eccesso di estrogeni nel sangue, infatti, fa sì che il ciclo mestruale sia più abbondante o prolungato e, quindi, inefficace.
Lui è in sovrappeso?
Anche gli uomini in soprappeso o, ancor peggio, obesi, creano problemi alla coppia nel progetto di mettere al mondo figli. Gli obesi, infatti, hanno un minor numero di spermatozoi e fanno fatica a risalire le tube della donna.Un modo facile e veloce per capire se si è nel peso giusto per rimanere incinta, è calcolare l’Indice di massa corporea: basta dividere il proprio peso per il quadrato dell’ altezza. Se questo valore è compreso tra 20 e 24, il proprio corpo è in equilibrio.Gli esperti della Harvard medical school consigliano alle aspiranti mamme di privilegiare nella propria dieta i seguenti alimenti:

I CARBOIDRATI
Ad una donna che vuole rimanere incinta, si consiglia di assumere il 55% di carboidrati rispetto a tutto il resto degli alimenti. Bisogna, inoltre, privilegiare gli zuccheri a lento assorbimento contenuti nel pane, nella pasta e nel riso integrali.Questi alimenti vengono scomposti poco alla volta al contrario degli alimenti come dolci e zucchero che passano rapidamente nel sangue, facendo aumentare “di colpo” la glicemia. Per contravvenire a tali picchi, l’organismo produce insulina, un ormone che abbassa i livelli di glucosio nel sangue e alla lunga si può favorire la sindrome dell’ ovaio policistico, disturbo connesso con l’infertilità ovulatoria.

LE PROTEINE
Secondo quanto consigliato dagli studiosi, bisogna limitare il consumo di carne ed abbondare con legumi e soia (proteine vegetali). Le proteine contenute in alimenti animali, infatti, forniscono molti acidi grassi saturi che –se consumati in eccesso- infiammano i tessuti. I legumi, invece, e soprattutto la soia, sono ricchi di fotoestrogeni, ormoni naturali che riequilibrano l’ assetto ormonale del corpo femminile.
L’ ideale, quindi, è assumere due volte a settimana proteine vegetali (piselli, ceci, fagioli, lenticchie ecc…) ed una volta a settimana proteine di origine animale. Tra gli alimenti con proteine animali, va benissimo privilegiare crostacei, molluschi, pesce azzurro e pollo.
I GRASSI
La parola spaventa tutte le donne! Ma è ormai risaputo che esistono anche i “grassi buoni”: si tratta di quelli insaturi che sono in grado di combattere le infiammazioni delle cellule ed aiutano ad assorbire i principi attivi contenuti in frutta e verdura. I principali grassi insaturi sono:
  • Gli omega 3, contenuti nel pesce (soprattutto salmone, sgombri ed acciughe) e nella frutta secca (in particolare noci)
  • Gli omega 6, contenuti nei semi e negli oli a base di semi.
grassi “cattivi, invece, sono quelli contenenti gli acidi grassi Trans, ossia quelli contenenti in cibi come margarina, fritti e alcuni prodotti da forno (cracker, merendine e biscotti). Tali sostanze possono scatenare micro infiammazioni in tutti i tessuti del corpo umano, compresi quelli in cui avviene l’ ovulazione!
LATTICINI
Alimenti come yogurt, gelato ed i formaggi contengono molti grassi saturi di origine animale. Per questo, se consumati in eccesso, potrebbero essere pericolosi per lafertilità. Tuttavia, da questa ricerca sembra che per proteggersi dall’ infertilità ovulatoria sia bene mangiare una o due volte al giorno un latticino prodotto con latte intero! Ebbene sì, almeno in questo caso…niente light!
In conclusione, se “noi siamo quello che mangiamo” -come affermava Feuerbach- chissà che anche i nostri bambini siano aiutati a venire al mondo grazie agli alimenti giusti!

Ecco la tabella riassuntiva degli alimenti ok:
  • PANE E PASTA: meglio scegliere il tipo integrale. La pasta, inoltre, va scolata al dente poichè l’ organismo impiegherà più tempo a scomporre i carboidrati in zuccheri.
  • FRUTTA E VERDURA: cercare di scegliere soprattutto i vegetali ricchi di vitamina C come agrumi, kiwi, mele, pere, frutti di bosco, pomodori, peperoni e broccoli.
  • CEREALI: da preferire quelli integrali, molto più ricchi di fibre e capaci di favorire un più lungo assorbimento dei nutrienti.
  • RISO: la qualità di questo alimento più indicata per la dieta della fertilità è quella parboiled o quella nera.
  • PESCE AZZURRO: scegliere soprattutto acciughe, sarde e sgombri, ricchi di Omega 3, grassi insaturi che non nuociono all’ organismo.
  • POLLO: molto ricco di vitamina B6 (contenuta anche in salmone, lievito, noci, latte e i suoi derivati), sostanza che è molto utile in caso di infertilità ovulatoria (secondo quanto emerso da recenti ricerche).
  • CROSTACEI: preferire soprattutto molluschi, ostriche, aragoste che forniscono grande quantità di zinco, indispensabile perchè la cellula uovo maturi nel modo corretto.
  • LATTE INTERO E DERIVATI: scegliere formaggi derivati da latte intero, ricco di vitamina B6 di cui abbiamo parlato a proposito dei crostacei.

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