Sindrome X o metabolica o da insulino-resistenza: tre modi diversi per definire una condizione influenzata da uno stile di vita scorretto che ha come diretta conseguenza il diabete gestazionale e, al di fuori della gravidanza, il
diabete di tipo 2. Ecco che cosa può essere utile sapere.
Che cos’è l’insulina
L’insulina è un ormone prodotto da cellule specializzate del pancreas che ha una funzione di “apri-porta” dello zucchero nelle cellule. Per poter svolgere il suo compito in modo corretto, l’insulina deve necessariamente legarsi a un recettore che si trova sulla membrana cellulare.
Che cos’è l’insulino-resistenza
Si parla di insulino-resistenza quando il rapporto tra l’insulina e il suo recettore è compromesso. In questa eventualità l’insulina non può svolgere il suo compito e quindi lo zucchero, anziché essere veicolato nelle cellule, continua a circuitare nel sangue. Di questo ne risentono sia le arterie, sia l’equilibrio dell’intero organismo perché per vivere, crescere, rigenerarsi le cellule hanno bisogno di energia e l’energia la ottengono dallo zucchero (oltre che dall’ossigeno).
I sintomi
Quello più significativo è rappresentato da un valore della glicemia (livelli di zucchero nel sangue) superiore a quella che è considerata la soglia di normalità e che corrisponde, a digiuno, a massimo 90 milligrammi per decilitro di sangue. Si associano sovrappeso, alti valori di trigliceridi (superiori a 150 milligrammi per decilitro di sangue),
pressione alta. I livelli di colesterolo buono (HDL) spesso sono inferiori a 50.
Le cause
Vi è una componente genetica nello sviluppo della resistenza insulinica, ovvero è più facile che ne siano interessate le donne che hanno parenti con lo stesso problema. Si sa però che sono fattori favorenti significativi una dieta ipercalorica, il sovrappeso, la vita sedentaria.
I fattori di rischio modificabili
Per prevenire l’insulino-resistenza si può solo agire sui fattori di rischio modificabili, che sono appunto l’obesità, che è sempre conseguenza di un regime alimentare scorretto, e la mancanza di movimento. In gravidanza, come del resto al di fuori di questo periodo speciale, è dunque opportuno seguire la giusta dieta e svolgere regolarmente un’attività fisica dolce.
L’importanza dei controlli
Durante la gravidanza è particolarmente importante, se si sta
aumentando troppo di peso, tenere sotto controllo la glicemia per verificare tempestivamente il suo aumento. In questa eventualità bisogna, infatti, correre subito ai ripari per evitare conseguenze severe. A volte, la glicemia alta si riesce a controllare semplicemente agendo sullo stile di vita (dieta, soprattutto) in altri casi può invece essere necessario ricorrere all’uso di insulina.
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