finalmente dopo 3 anni ho finito di scrivere il mio racconto che narra del percorso fatto con mia moglie , tutte le difficoltà , tutte le delusioni per poi .............................................. https://www.amazon.it/dp/B083XX4N61
Ottieni link
Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Altre app
Come cresce il tuo bambino
Ottieni link
Facebook
Twitter
Pinterest
Email
Altre app
-
Verso il 14° giorno del ciclo, l’uovo femminile viene liberato dall’ovaio e inizia a migrare verso l’utero attraverso le tube. Dal suo incontro con lo spermatozoo maschile prende vita il prodotto del concepimento. Si tratta solo di due cellule compenetrate, invisibili a occhio nudo, che però racchiudono tutte le caratteristiche psicofisiche dell’esserino nuovo che nascerà 38 settimane più tardi. L’annidamentodel prodotto del concepimento, che dal momeno in cui entra nell’utero viene chiamato embrione, avviene 6-8 giorni dopo la fecondazione. In questa fase, l’embrione è formato da poche centinaia di cellule che sono i precursori di tutti gli organi e apparati futuri. Per sostenersi e continuare a svilupparsi attinge il nutrimento dall’endometrio, ossia dall’accogliente mucosa, ricca di sangue, che riveste le pareti interne all’utero.
Cosa ti succede nella terza settimana di gravidanza
Una settimana dopo il concepimento, l’embrione raggiunge l’utero e inizia il processo di annidamento nell’endometrio. Il processo, che dura circa una settimana, può provocare un leggero sanguinamento (“spotting” con goccioline di colore rosso vivo o scuro), che si verifica nel periodo in cui si sarebbero dovute presentare le mestruazioni. E a volte, infatti, la futura mamma confonde queste perdite con una mestruazione anomala e non si rende conto di essere incinta fino al mese successivo.
È ora di…
Esistono alimenti in grado di potenziare la fertilità femminile? Le scarse ricerche sul rapporto cibo-ovulazione hanno portato finora al principio, abbastanza generico, che diventare mamme è più difficile per le donne sottopeso o sovrappeso. Servono certo altri studi, ma rimane certo che la “dieta della fertilità” è tendenzialmente sana, soprattutto perché tiene sotto controllo la massa corporea.
Se stai progettando una gravidanza, la terza settimana di gravidanza è il momento di scegliere il ginecologo che ti assisterà nei mesi a venire. I criteri di scelta sono tanti, ma in ogni caso prima di decidere è sempre meglio incontrare il “candidato”, parlare con lui, esporgli con chiarezza le tue aspettative e sottoporgli senza imbarazzo tutte le domande che possono aiutarti a conoscerlo meglio.
Di Sveva Galassi 25 Maggio 2018 A volte la musica può comunicare meglio delle parole. E infatti molti cantanti, italiani e stranieri, hanno dedicato bellissimi e commoventi brani musicali ai propri figli. Ecco nella galleria fotografica le canzoni più belle da dedicare ai propri bambini, soprattutto se sono amanti della musica e aspiranti cantanti. Esistono molte canzoni bellissime da dedicare ai propri figli. Molti cantanti, italiani e stranieri, hanno voluto fare un omaggio ai propri bambini e celebrare un legame speciale e unico al mondo con emozionanti brani musicali che hanno fatto la storia della musica dell'ultimo secolo. Ecco quali sono le canzoni più belle, italiane e straniere. Canzoni italiane da dedicare ai figli 1. Avrai Nel 1982 nasce Giovanni: il padre Claudio Baglioni gli dedica la bellissima canzone "Avrai". 2. Fiore di maggio Fabio Concato nel 1984 scrive questa canzone dedicandola alla figlia neon
Di Angela Bisceglia Valentina Murelli 07 Luglio 2016 | Aggiornato il 16 Aprile 2018 La dermatite da pannolino (o eritema) è caratterizzata da un'infiammazione e irritazione della pelle nella regione coperta dal pannolino (sederino e area genitale). Quali sono le cause, come si cura, come si previene 1 Che cos'è la dermatite (o eritema) da pannolino La dermatite (o eritema) da pannolino è un 'infiammazione della pelle del bambino che interessa la regione coperta appunto dal pannolino, cioè il sederino e la zona genitale . Si tratta di una condizione classica, che quasi tutti i bambini sperimentano almeno una volta nei primi due anni di vita e soprattutto tra i 9 e i 12 mesi , quando stanno molto a lungo seduti. Nella forma più comune, dovuta a irritazione ( dermatite irritativa ), si manifesta con un arrossamento della pelle , che in alcuni casi appare anche leggermente gonfia e calda al tatto . L'eritema può essere limitato (appena qu
COSA E' LA SACTOSALPINGE E COSA LA PROVOCA di sunny1318 La sactosalpinge è una patologia caratterizzata dalla raccolta di liquido nella tuba, che dipende dall'occlusione degli osti tubarici, di solito in conseguenza di un'infiammazione. A causa di tale raccolta la tuba appare sovradistesa e con aspetto cistico. Il liquido può essere di vario tipologia: liquido chiaro (idrosalpinge) pus (piosalpinge) sangue (ematosalpinge) La sactosalpinge può essere acuta o cronica. Nel secondo caso può dare origine a delle aderenze che creano ostruzioni tubariche. La terapia dipende dalla gravità e può anche consistere nell'asportazione della tuba. L'idrosalpinge è dovuta generalmente a occlusione o stenosi (restringimento) delle estremità tubariche. Può dipendere da infiammazioni di vario tipo (anche in conseguenza di infezioni), che possono portare appunto occlusione e quindi ristagno di liquidi. La piosalpinge è un accumulo di pus nella cavità tubarica, consegu
Commenti
Posta un commento